Milano, i cani della polizia locale per il contrasto dello spaccio fuori dalle scuole

Nella foto, un cane-agente della polizia locale di Sesto San Giovanni

Sono oltre 70 i cani e 56 i conduttori addestrati dal Nucleo Cinofili della Polizia locale di Milano, operativo dal 2000, primo in Italia, e attivo come scuola a disposizione delle Polizie locali anche di altre amministrazioni dal 2002.

«Siamo particolarmente orgogliosi del lavoro e del prestigio del Nucleo Cinofili della Polizia locale di Milano – dichiarano la cicesindaco e assessora alla Sicurezza Anna Scavuzzo e il Comandante della Polizia locale Marco Ciacci -. Mettere la propria esperienza consolidata e la professionalità acquisita al servizio delle altre Polizie locali e dei Comuni, non limitandosi ad addestrare e far crescere le Unità che lavoreranno su Milano, è un gesto di grande collaborazione, che dà ancora maggior lustro all’esperienza del Nucleo». 

Nell’ambito di queste collaborazioni, la giunta milanese ha approvato le linee di indirizzo per la definizione di un accordo tra il Comune di Milano e il Comune di Lecco per le attività di supporto operativo da parte del Nucleo Cinofili relative al Progetto ‘Scuole Sicure 2020-2021’, finanziato con fondi del Ministero dell’Interno, per la prevenzione e il contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti nei pressi degli Istituti scolastici di Lecco.  

Il Nucleo Cinofili della Polizia locale di Milano, composto da 10 cani operativi, sta in queste settimane addestrando tre nuove leve (Dante e Quirky di 6 mesi e Oslo di 11 mesi), che andranno a sostituire tre pilastri dell’Unità (Bond, Olaf e Fado) in fase di pensionamento. Sono 1.080 le operazioni effettuate dal Nucleo nel 2020 e più di 500 i chili di sostanze stupefacenti sequestrati negli ultimi cinque anni grazie al loro fiuto.