Da lunedì 1 marzo la Lombardia rientra in zona Arancione. L’ufficialità è arrivata intorno alle 20 da parte del presidente della Regione Attilio Fontana, che ha scritto in una nota: «Il ministro Speranza mi ha appena confermato che da lunedì prossimo, 1 marzo, la Lombardia sarà in fascia arancione. Prendiamo atto della decisione, ma è arrivato il momento che i tecnici e gli scienziati studino e poi ci dicano in modo chiaro e definito come superare questo stillicidio settimanale».
Il presidente Fontana si riferisce soprattutto alle imprese e ai locali, che in fascia Gialla avevano ripreso le loro attività.
«I cittadini e le imprese devono essere garantiti nella vita quotidiana con un orizzonte più lungo della verifica settimanale. Sono mesi che nell’interlocuzione con il Governo insisto su questo punto: si deve trovare un equilibro tra la necessità di garantire da un lato la sicurezza sanitaria e, dall’altro, la tenuta del sistema economico.Il nuovo Governo, su questo tema, può dare un importante segnale di discontinuità, avendo al suo fianco le regioni», conclude Fontana.
Da lunedì, quindi, continuano le scuole in presenza dal nido fino alle medie e la didattica a distanza al 50% nelle superiori. I bar e i ristoranti avranno la saracinesca alzata solo per consegna e asporto e gli spostamenti saranno consentiti, nel rispetto del coprifuoco, solo all’interno del proprio Comune di residenza. Per approfondire le regole della zona Arancione, si può cliccare QUI.