Chiuso ormai da tempo, negli anni passati anche oggetto di polemiche politiche, ma forse questa sarà la volta buona. Almeno, nei pensieri del Comune di Cinisello Balsamo che dato nuovamente avvio alla ricerca di un gestore per il piccolo bar di Villa Ghirlanda.
L’amministrazione comunale ha infatti pubblicato un bando per la gestione del bar all’interno del giardino storico della Villa, accanto al laghetto. «Servirà per individuare il nuovo soggetto che possa rilanciare questo locale che ha delle potenzialità, vista la collocazione – spiegano dal Comune -. Il chiosco-bar potrà essere aperto dall’1 marzo al 31 ottobre, con obbligo di apertura dall’1 giugno al 31 agosto per tutta la giornata, e di aperture aggiuntive serali o festive in occasione di eventi speciali promossi dall’amministrazione comunale».
L’attività commerciale che potrà essere insediata riguarderà esclusivamente l’esercizio per la somministrazione di alimenti e bevande. Il concessionario dovrà realizzare, a propria cura e spese, gli interventi per gli arredi e le attrezzature, in funzione delle specifiche esigenze e del progetto di utilizzo. Secondo quanto pubblicato nel bando, l’affidamento degli immobili avrà durata di 6 anni, con possibilità di rinnovo per ulteriori 6 anni, previa verifica dei risultati ottenuti rispetto al progetto gestionale. Possono partecipare al bando imprenditori individuali, Società, Consorzi, Raggruppamenti Temporanei di Imprese (R.T.I), Associazioni, Fondazioni, Organizzazioni.
«I soggetti interessati – concludono dal Comune – devono far pervenire la documentazione entro le ore 12,00 del 18 marzo 2021 presso il Protocollo del Comune di Cinisello Balsamo (Punto in Comune, via XXV Aprile, 4). Tutte le informazioni relative al bando sono pubblicate sul sito istituzionale nella sezione Bandi e Avvisi»
«Il baretto di Villa Ghirlanda, in previsione di un futuro rallentamento delle limitazioni dovute al Covid-19 e al rinnovato ruolo dell’intera area ex-cinema nel Parco, rappresenta un potenziale molto interessante per i prossimi anni, un servizio per i frequentatori del Parco e un’occasione per rivitalizzare l’intera area, da troppo tempo dimenticata», ha aggiunto l’assessore all’urbanistica e Territorio, Enrico Zonca.