Tempo di bilanci a Cinisello Balsamo dopo la prima settimana tra i banchi per gli studenti. Dopo i primi giorni, l’amministrazione comunale aveva riscontrato le prime criticità negli orari di punta del mattino circa l’utilizzo dei mezzi pubblici.
«Stiamo monitorando l’andamento del rientro a scuola – aveva dichiarato martedì scorso il sindaco Giacomo Ghilardi -, in ambito di servizi di trasporto, con particolare riferimento al complesso scolastico del Parco Nord. Le corse della linea 31, nell’orario in cui l’afflusso degli studenti dell’istituto Casiraghi era massiccio, tra le 7.30 e le 8, in aggiunta ai lavoratori pendolari, sono arrivate a pieno carico, senza garanzia di limiti di capienza previsti dalle attuali normative anticovid. Come promesso, abbiamo immediatamente segnalato a Città Metropolitana e al sindaco Sala, ciò che diciamo da sempre: servono più mezzi! Considerando peraltro che gli studenti in presenza per il Casiraghi sono stati nella misura del 40% e che l’istituto Montale è rimasto chiuso, se non si risolve immediatamente, questa cosa diventa un problema».
Nei giorni successivi, però, la svolta: «Dopo la nostra segnalazione rispetto alle criticità dei trasporti in riferimento al rientro a scuola in presenza, la situazione è nettamente migliorata e anche nelle giornate di presenza di tutti e tre gli Istituti scolastici (Casiraghi, Cartesio e Montale), il deflusso è stato regolare e la fruizione corretta. Una nota di merito è che non si sono verificati assembramenti e gli studenti sono apparsi molto rispettosi del distanziamento. Credo che l’informazione, la sensibilizzazione, la guida nella conoscenza delle regole, il dialogo siano lo strumento più utile ed efficace per ottenere i risultati».