Operazione all’alba di sabato 23 ottobre per i carabinieri della compagnia di Sesto San Giovanni. A Lainate, Rho, Caronno Pertusella (VA) e Desio (MB),i militari hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare (4 in carcere e 1 ai domiciliari) nei confronti di cinque italiani, già con precedenti per reati contro il patrimonio, responsabili, a vario titolo, di sequestro di persona, rapina a mano armata e ricettazione, ai danni di un autotrasportatore.
I fatti risalgono allo scorso maggio: un corriere dopo aver prelevato un rimorchio con autoarticolato in provincia di Bergamo, veniva obbligato a fermare la marcia dall’intervento di un Suv di colore arancione all’altezza dello svincolo autostradale, in direzione Milano. Nell’occasione, mentre uno dei malviventi, armato di pistola, saliva a bordo, i due complici a bordo dell’autovettura, conducevano la vittima fino a Cinisello Balsamo, in una strada nelle adiacenze di via Fulvio Testi, dove provvedevano al distacco del rimorchio che veniva caricato su altro autoarticolato.
La vittima era stata poi abbandonata dai malfattori a Paderno Dugnano, dove veniva rintracciata dalla pattuglia della locale tenenza carabinieri, grazie alla richiesta d’intervento da parte di alcuni cittadini che si erano accorti delle richieste di aiuto della vittima, in stato confusionale e legato con fascette di platica ai polsi al maniglione della portiera. La refurtiva è stata quantificata per un valore complessivo di circa centomila euro.
L’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Monza, ha permesso di identificare i tre autori della rapina e del sequestro di persona, oltre a individuare due ulteriori complici, dediti alla ricettazione della refurtiva e rinvenire, a seguito della perquisizione, la maggior parte della refurtiva consistente in vari pacchi, che i malviventi stavano ancora dettagliatamente elencando per la successiva vendita e suddivisione. Quattro soggetti sono stati condotti presso le Case Circondariali di competenza ed uno tradotto presso la propria abitazione agli arresti domiciliari.