Lo scorso 12 gennaio l’assessore di Cusano Milanino Mario Risimini ha rassegnato le sue dimissioni dall’incarico. Una scelta che in passato, lo scorso aprile, aveva preso anche l’allora vicesindaco e assessore Maurizio Paba.
«Non c’è due senza tre – hanno commentato dal Pd di Cusano Milanino -. Dopo le dimissioni dell’assessore Paba, ecco il turno dell’assessore Risimini. In un solo anno e mezzo di legislatura hanno lasciato già due assessori. Chi sarà il prossimo? Avremo qualche motivazione ufficiale a riguardo da parte dell’amministrazione o meglio evitare di parlarne?».
Alle dichiarazioni del parito di opposizione è arrivata la replica del sindaco di Cusano Milanino Valeria Lesma: «Il Pd, come suo solito, cerca di alimentare inutili polemiche. La mia fiducia nei confronti di Mario Risimini, nel periodo in cui è stato mio assessore, è stata totale e non posso che riconoscere con gratitudine la sua enorme dedizione al nostro Comune. È una persona che stimo profondamente e con la quale ho condiviso un percorso politico che dura ormai da più di 10 anni. Dopo averne parlato insieme a lungo, ho accettato a malincuore le sue dimissioni, consapevole dei motivi personali che lo avevano indotto a rassegnarle».
Il sindaco ha poi concluso: «L’opposizione rifletta piuttosto su quanto avviene in casa propria, atteso che, nel giro di poco più di un anno, si sono già dimessi tutti i capigruppo della minoranza consiliare (Lidia Arduino, Silvia Casati e Anna Maria Bergomi). Noi intanto pensiamo a lavorare, queste chiacchiere in stile ‘vecchia politica’ non interessano né a noi né tantomeno ai cittadini».