Dall’11 gennaio in Lombardia, così come anche in Emilia Romagna, Piemonte e Veneto, scatterà lo stop ai veicoli diesel Euro 4.
Al termine di un incontro tra i presidenti delle Regioni del Bacino Padano (Stefano Bonaccini, Attilio Fontana, Alberto Cirio e Luca Zaia) è stata condivisa la necessità di un rinvio fino al termine dell’emergenza covid dello stop alla circolazione. Una richiesta che verrà ora inviata al Ministero dell’Ambiente: «Le restrizioni al trasporto pubblico e alla mobilità privata e le misure di sicurezza adottate per limitare il contagio risultano incompatibili con un ulteriore intervento restrittivo sulla mobilità individuale», fanno sapere le quattro Regioni coinvolte.
Parallelamente, però, le quattro Regioni hanno confermato il proprio massimo impegno per la riduzione delle emissioni inquinanti nell’area padana. In un’ottica di sostenibilità ambientale, attenzione alla qualità dell’aria e di tutela della salute dei cittadini. Per questa ragione, contestualmente al rinvio delle misure di restrizione sugli autoveicoli, è stata condivisa la necessità prevedere al contempo adeguate misure compensative per la qualità dell’aria. Con l’obiettivo di intervenire in modo incisivo e mirato sui fattori inquinanti legati agli impianti di riscaldamento e alle emissioni causate da attività agricole e di allevamento.