Si chiamano Caos, Axel, Chloe, Eragon, Hurley. Sono cinque i cani morti soltanto negli ultimi giorni tra Milano e hinterland. Rimasti folgorati probabilmente a causa dei cavi dell’elettricità rimasti scoperti in seguito al maltempo.
In seguito alla morte del suo cane, Lapo Mamoli Aprile – un giovane di 20 anni – ha avviato una petizione indirizzata al Comune di Milano per sollevare la questione e fare chiarezza su quanto accaduto. La petizione è sulla piattaforma change.org
«Caos è morto, dopo una breve ma intensissima agonia, a causa di una violenta scarica elettrica sprigionatasi da un faretto pubblico davanti al colonnato nel centro di Milano – ha raccontato il ragazzo -. Caos è stato folgorato da una scarica da 170 Volt la quale poi mi è stata passata tenendolo in braccio mentre era bagnato».
Caos era un lagotto di otto mesi ed è rimasto folgorato dalla scarica elettrica durante una passeggiata con il suo padrone. «Mi sono dovuto precipitare al pronto soccorso dove mi hanno fatto dei controlli per verificare che il mio cuore non fosse stato danneggiato – ha spiegato ancora il padrone di Caos -. Fortunatamente io sto bene, nonostante a distanza di tre giorni continuo ad avvertire corrente nelle dita e un generale scompenso fisico oltre che ovviamente, un dolore e uno shock emotivo che non potrò mai risolvere e dimenticare».
Nella petizione si legge inoltre che «Una metropoli come Milano, che punta a consolidarsi tra le migliori a livello europeo non può permettere che fatti come questi avvengano. Bisogna fare in modo che tragedie del genere non si ripetano più. Nel 2021 questo non può accadere. La stessa sorte poteva toccare a bambini o qualunque altro malcapitato».