Il tema chiave del progetto sarà la collaborazione
Se ne parlava da tempo, ma ora il Controllo del Vicinato è una realtà a Cusano Milanino.
Dopo la firma del protocollo d’intesa l’anno scorso tra l’amministrazione di Cusano e di altri Comuni con la prefettura di Milano, martedì scorso il progetto è stato presentato alla cittadinanza.
«Quello della sicurezza è un tema importante per noi. Negli ultimi mesi abbiamo dato il via all’implementazione di nuove telecamere e alla presenza di tre pattuglie dei vigili che controllano la città anche oltre la fine del servizio», ha dichiarato il sindaco Lorenzo Gaiani.
Due pilastri a cui si va ad aggiungere il CdV, che ha una sola parola chiave: collaborazione.
«Per impedire fatti di microcriminalità e furti in appartamento serve una grande collaborazione tra i cittadini e le forze dell’ordine. Il nostro obiettivo è che rinasca lo spirito comunitario», ha aggiunto il primo cittadino.
Il sostegno all’iniziativa è giunto proprio dalle forze dell’ordine, rappresentate nella serata dal comandante della polizia locale Fabio Pedrazzoli e dal maresciallo dei carabinieri Stefano De Cesidio, che hanno ricordato come il CdV non debba trasformarsi in una ronda e che nessuno dei membri debba intervenire direttamente, ma solo chiamare il 112 e descrivere al meglio ciò che è accaduto.
Il controllo funziona tramite gruppi Whatsapp coordinati da alcuni referenti in cui ci si informa su ciò che accade nella zona, segnalata da cartelli appositi, per evitare danni.
Secondo quanto riferito durante la serata di presentazione da Lorenzo Cipriani, dell’associazione CdV, i volontari e i coordinatori dovranno partecipare a corsi di formazione, in cui verranno spiegate nel dettaglio come e quali segnalazioni effettuare. Proprio con le forze dell’ordine si deciderà quali sono i casi i cui segnalare e quali no, ma a tutti verranno fornite indicazioni precise: nozioni di privacy, indicazioni sulla vulnerabilità delle case, quali cautele adottare, le diverse truffe in atto e tutto ciò che potrà aiutare i cittadini a difendere il proprio territorio.
Oltre all’osservazione e alla segnalazione, infine, il Controllo del Vicinato impone ai cittadini di essere attenti a tutti: ciò non significa soltanto prevenire reati, ma anche aiutare gli anziani e le persone sole, come hanno ricordato tutti i partecipanti alla serata.