Paderno, un fondo comunale da 300mila euro per sostenere le piccole imprese

Un aiuto dal Comune i negozi di vicinato, agli artigiani e alle piccole imprese che hanno dovuto sospendere le loro attività nella scorsa primavera a causa del lockdown imposto dall’emergenza Covid-19. L’Amministrazione Comunale di Paderno Dugnano ha stanziato complessivamente 300mila euro e sul sito sono stati pubblicati l’avviso e la modulistica per chiedere il contributo a fondo perduto. Le domande potranno essere presentate entro il prossimo 21 dicembre.

«È un sostegno che contribuisce a dare una mano concreta a chi ancora oggi sta cercando di riprendersi dopo la sospensione dell’attività di vendita e produttiva che è durata tre mesi – sottolinea Paolo Mapelli, Assessore al Commercio –. Commercianti, artigiani e piccole imprese hanno subito notevoli disagi economici e per questo abbiamo previsto che questo aiuto del Comune può essere cumulabile con altri contributi già erogati o previsti da Governo e Regione».

Potranno fare richiesta: i negozi di vicinato; le attività di commercio; le attività per servizi alla persona (ad esempio: barbieri, parrucchieri, estetiste, attività di tatuaggio e piercing); le agenzie di viaggio, le strutture ricettive alberghiere, comprese le aziende agrituristiche; le attività di ristorazione (ad esempio: ristoranti, pub, pizzerie, bar, gelaterie, pasticcerie, attività di ristorazione connessa alle aziende agricole) e attività artigianali (ad esempio: orafi, restauro mobili, falegnami, imbianchini, sartorie, calzolaio, laboratori artistici di vetro, rame, vasi); le attività produttive fino a 15 dipendenti, rientranti tra quelle tenute a rispettare gli obblighi di sospensione della produzione.

«Oltre a chi non ha subito la chiusura, abbiamo deciso di escludere dal bando quelle attività che hanno installato apparecchi per il gioco d’azzardo e vincite in denaro oltre a tutte quelle connesse a lotterie e scommesse», chiarisce l’Assessore Mapelli. Il contributo sarà determinato per fasce riferite al numero di dipendenti e tenendo conto della durata del periodo di chiusura, fino a un massimo di tre mesi. «Gli aiuti saranno erogati fino a esaurimento del fondo e il bando prevede che dello stanziamento complessivo, 200mila euro siano destinati alle attività (commerciali, artigianali e produttive) fino a 25 dipendenti, tra cui anche i collaboratori familiari», chiosa Mapelli.

«È la città che si prende cura della sua comunità – aggiunge il Sindaco Ezio Casati – Sostenere con questi contributi le nostre attività produttive, artigianali e commerciali vuol dire stare vicini a chi nella nostra Paderno Dugnano lavora e dà lavoro. Vogliamo e dobbiamo ripartire da queste attività che svolgono anche un indispensabile ruolo di servizio civico oltre che economico».