Operazioni serali per la polizia locale di Cormano, impegnata sul territorio sia nella gestione dell’emergenza sanitaria che dei normali controlli.
Secondo quanto riferiscono dal Comune, nei giorni scorsi una pattuglia di servizio ha notato un’attività insolita nei pressi del parco di via Turati a Brusuglio. In particolare, alcune persone in sosta all’interno di una vettura hanno attirato l’attenzione degli agenti che hanno così approfondito la verifica delle generalità. Durante il controllo dei documenti un agente ha individuato all’interno dell’auto un involucro sospetto, che si è rivelato essere marijuana. Dopo aver provveduto al sequestro della sostanza i giovani, tutti residenti a Cormano e di età compresa tra i 19 e i 22 anni, sono stati identificati: in particolare uno di loro, che ha ammesso di essere il proprietario dello stupefacente, è stato segnalato alla Prefettura.
Sempre durante l’attività serale di controllo del territorio è stato elevato un verbale di violazione alle norme comunali per il contrasto della prostituzione a carico di un uomo, mentre per la prostituta è stato attivato il canale di supporto per le vittime di tratta, come già accaduto in passato per casi analoghi. Lo scorso luglio è stata proposta in consiglio comunale un’integrazione al regolamento di polizia locale che riguarda proprio il tema della prostituzione: «Con l’introduzione di questo nuovo articolo del regolamento di polizia urbana – avevano commentato dall’amministrazione – si è voluto affrontare in maniera concreta un problema di cui da anni si parlava senza che vi fossero mai state azioni di alcun tipo. La giunta Magistro ha voluto dare un altro forte segnale di lotta all’illegalità andando a contrastare i fenomeni criminosi di sfruttamento e tratta degli esseri umani, riducendo il senso di insicurezza generato dal fenomeno della prostituzione su strada, favorendo la convivenza civile e la coesione sociale e garantendo al contempo la sicurezza della circolazione stradale, senza però dimenticare le stesse donne che sono oggetto di violenza di genere, sfruttamento e tratta a scopo di prostituzione».
Infine, un inseguimento serale ha visto di nuovo protagonisti gli agenti cormanesi che sulla via dei Giovi hanno individuato un’automobilista che aveva ignorato un semaforo rosso; la vettura era però troppo lontana per poter essere raggiunta e ha fatto perdere le proprie tracce dirigendosi verso Bollate. Anche su questo da parte dell’amministrazione cormanese ci sono però grandi novità in vista. «Abbiamo sottoscritto un Patto di Sicurezza Urbana con la Prefettura di Milano e depositato pochi giorni fa un progetto molto articolato per partecipare ad un bando statale: il progetto prevede una serie di telecamere ai varchi d’ingresso del territorio cittadino che ci permetteranno di individuare veicoli inseriti nelle black list delle forze dell’ordine o sprovvisti di assicurazione o revisione, ma abbiamo individuato soluzioni tecniche che ci permetteranno in futuro con la medesima infrastruttura anche applicazioni di controllo diretto del territorio», ha spiegato il comandante Marco Falconelli, estensore del progetto.