È ancora da definire il ruolo che verrà dato al sestese Gino Strada nella sanità della Regione Calabria, dopo i vari cambiamenti dei giorni scorsi.
L’ultimo, in ordine di tempo, ieri quando Giuseppe Zuccatelli, circa dieci giorni dopo la nomina, si è fatto da parte a seguito di un invito esplicito arrivato direttamente dal ministro Speranza. Al suo posto il Consiglio dei ministri ha nominato il rettore uscente dell’università La Sapienza di Roma Eugenio Gaudio, medico originario di Cosenza.
E immediatamente dopo la sua nomina, si è fatta largo l’idea di un ‘tandem’ tra Gaudio e Strada, nome fortemente sponsorizzato dal M5s. Una collaborazione che è stata però smentita direttamente da Gino Strada: «Questo tandem semplicemente non esiste. Ribadisco di aver dato al Presidente del Consiglio la mia disponibilità a dare una mano in Calabria, ma dobbiamo ancora definire per che cosa e in quali termini. Sono abituato a comunicare quando faccio le cose, a volte anche dopo averle fatte, quindi mi trovo a disagio in una situazione in cui si parla di qualcosa ancora da definire».
Strada ha poi ribadito: «Ringrazio il Governo per la fiducia e rinnovo la disponibilità a discutere di un possibile coinvolgimento mio e di Emergency su progetti concreti per l’emergenza sanitaria che siano di aiuto ai cittadini calabresi».