Giuseppe Conte e la lettera del piccolo Tommaso da Cesano Maderno

Giuseppe Conte in conferenza stampa domenica 25 ottobre

Il Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, ha pubblicato ieri sui suoi social ufficiali una lettera ricevuta dal piccolo Tommaso, residente in provincia di Monza, a Cesano Maderno.

Dall’alto dei suoi 5 anni, Tommaso chiede un’autocertificazione per Babbo Natale, che altrimenti si troverebbe impossibilitato a girare tutto il mondo per consegnare i doni ai bambini.

La risposta di Conte al piccolo Tommaso assicura che Babbo Natale passerà ma, soprattutto, che non s’è bisogno che il piccolo chieda di mandare via il coronavirus come regalo di Natale, a cacciare il covid ci penseranno gli adulti:

«Caro Tommaso – scrive Conte -, ho letto il tuo messaggio e voglio rassicurarti. Babbo Natale mi ha garantito che già possiede un’autocertificazione internazionale: può viaggiare dappertutto e distribuire regali a tutti i bambini del mondo. Senza nessuna limitazione.

Mi ha poi confermato che usa sempre la mascherina e mantiene la giusta distanza per proteggere se stesso e tutte le persone che incontra. L’idea di fargli trovare sotto l’albero, oltre al latte caldo e ai biscotti, anche del liquido igienizzante mi sembra ottima. Una buona strofinata gli permetterà di disinfettare ben bene le mani e di ripartire in piena sicurezza.

Sono contento di sapere che tu e i tuoi compagni rispettate con scrupolo tutte le regole, in modo da proteggere anche mamma e papà, i nonni, e le persone più care. Per questo motivo ti annuncio che non sarà necessario precisare nella letterina a Babbo Natale che sei stato bravo: gliel’ho detto io. Gli ho raccontato che quest’anno in Italia è stato un anno molto difficile e tu e tutti i bambini siete stati adorabili.

Ho saputo anche che vuoi chiedere a Babbo Natale di mandare via il coronavirus. Non sprecare l’occasione di chiedere un regalo in più. A cacciare via il coronavirus ci riusciremo noi adulti, tutti insieme. Così tu e i tuoi compagni potrete tornare presto a giocare liberi e felici e ad abbracciarvi tutti. Spensierati come sempre.Un forte abbraccio»,