Una maxi rissa nella serata di mercoledì 28 ottobre si è consumata in viale Matteotti a Sesto San Giovanni.

Nei pressi dei giardini Don Luigi Sturzo, intorno alle 19.30, sono intervenuti i carabinieri. In totale erano quaranta le persone coinvolte nella rissa: i militari sono intervenuti con 8 volanti, con l’ausilio di due equipaggi della polizia locale del Comune di Sesto San Giovanni. Le forze dell’ordine hanno provato in un primo momento a sedare la rissa con le sirene, provocando la fuga incontrollata dei responsabili lungo le vie cittadine, tra il panico dei cittadini che assistevano all’evento.

Le indagini, tramite i racconti dei testimoni, hanno portato all’immediato fermo di 15 persone. Parte dei responsabili della rissa è stata dunque identificata: due maggiorenni stranieri, originari dell’Egitto, sono stati arrestati, mentre per sette minorenni è scattato il deferimento in stato di libertà. Nel corso delle perquisizioni personali e sul luogo della rissa, su un minorenne è stata rinvenuta una chiave inglese e, abbandonate al suolo nel giardino, sono state recuperate catene in ferro e mazzi di chiave, verosimilmente utilizzati come tirapugni. La maggior parte dei soggetti fermati, che han preso parte alla rissa, ha riportato delle lesioni superficiali cutanee, immediatamente curate dal personale del 118 interevnuto sul posto. Nessun ferito grave o militari feriti.

Ma non è tutto. Durante le operazioni di identificazione, presso gli uffici della Compagnia di Sesto San Giovanni, i militari hanno appurato la positività al Covid di uno dei minorenni coinvolti, per cui è scattata la denuncia in stato di libertà anche per la violazione alla quarantena obbligatoria, a cui era sottoposto da giorni in un Comune della Provincia di Milano, dove è residente con i propri genitori, anch’essi denunciati alla Procura di Monza. Gli arrestati sono stati posti ai domiciliari presso le proprie abitazioni, in attesa di direttissima. I coinvolti nella rissa sono residenti in vari comuni, tra cui Sesto San Giovanni, Segrate, Milano, Cinisello Balsamo.