Cinisello, la giunta vuole revisionare la Tari per andare incontro ai ristoratori

Cameriere, foto di repertorio

In attesa dei contributi statali, l’amministrazione di Cinisello Balsamo sta valutando alcuni provvedimenti mirati per andare incontro a ristoranti, bar e pub fortemente penalizzati dall’emergenza sanitaria e dagli ultimi provvedimenti. L’ipotesi è di una revisione dei Tributi locali, in particolare della Tari, ma anche di prevedere un contributo a sostegno delle attività in crisi.

Il sindaco Giacomo Ghilardi commenta il nuovo Dpcm con amarezza: «Il Governo decide di chiudere, e ancora una volta è scaricata sui Comuni la responsabilità di trovare soluzioni».

«Stiamo lavorando a misure di sostegno, con attenzione sui tributi comunali e, in particolare, sulla Tari, ma anche con ulteriori contributi per supportare le attività. Con le ulteriori restrizioni previste dal Dpcm i settori della ristorazione e della somministrazione di alimenti e bevande rischiano di trovarsi decisamente in ginocchio. In queste condizioni anche molte realtà della nostra città rischiano la chiusura definitiva con una perdita di posti di lavoro consistente», chiosa Ghilardi.