Covid, Conte: «Arriveranno indennizzi economici per le categorie più colpite dal Dpcm»

Giuseppe Conte in conferenza stampa domenica 25 ottobre

Oggi, alle 13.30 il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte è intervenuto in conferenza stampa per illustrare e commentare le nuove norme contenute nel Dpcm in vigore da questa notte.

«In tutti i territori della nostra penisola – ha esordito Conte -, la diffusione del contagio e lo stress sul sistema sanitario nazionale ha raggiunto livelli preoccupanti. L’indice Rt ha raggiunto la soglia critica di 1,5. Il numero di persone positive ha sfiorato ieri i 20mila, rendendo difficoltose le operazioni di tracciamento».

L’obiettivo del Governo è tenere sotto controllo la curva epidemiologica per gestire la pandemia. E, secondo Conte, gestirla significa: «Permettere al sistema sanitario di dare una risposta efficiente, garantire cure e ricoveri adeguati a tutti i cittadini e scongiurare un nuovo lockdown generalizzato. Evitare di trovarsi nella situazione in cui bisogna scegliere di tutelare la salute o l’economia».

Le misure entrano in vigore questa sera a mezzanotte e rimangono valide fino al 24 di novembre. I provvedimenti imposti da quest’ultimo Dpcm sono spiegati nel seguente articolo.

Il Presidente del Consiglio si esprime anche sul coprifuoco: «Non abbiamo introdotto il coprifuoco ma facciamo una forte raccomandazione: «Muoversi solo per motivi di lavoro, studio, salute o necessità». In Lombardia, però, il coprifuoco è stato imposto da un’ordinanza del presidente della Regione Attilio Fontana, che dovrebbe rimanere in vigore anche con l’entrata del Dpcm.

«Nel paese c’è stanchezza e si stanno creando nuove disuguaglianze – ha commentato Conte – che si aggiungono a quelle esistenti. Mi rendo conto dei nuovi sacrifici che stiamo chiedendo alle categorie di ristoratori, ai gestori di palestre e piscine, agli artisti, per i quali sono previsti indennizzi che arrivano sul conto corrente dei diretti interessati con bonifico dall’agenzia dell’entrate. In particolare arriveranno i contributi a fondo perduto, cancellata la seconda rata Imu, confermata cassa integrazione e nuova indennità mensile a lavori stagionali del turismo, dello spettacolo e dello sport».

Infine Conte ha insistito molto sull’importanza di allentare le misure nel periodo nataliziom dichiarando: «Ci auguriamo di affrontare dicembre e le festività natalizie con maggiore serenità, anche in vista dell’arrivo delle prime dosi di vaccino».