Adatti anche ai bimbi con difficoltà motorie
Ridare lustro e ordine ai parchi cittadini, renderli attrezzati per grandi e piccini, trasformandoli in un posto sicuro e pulito in cui trascorrere le proprie giornate. È un obiettivo importante per qualunque città, ma lo è ancora di più se avviene nella città del Parco Nord.
Purtroppo ogni giorno si sente parlare di vandalismi e danneggiamenti nei parchi, che invece dovrebbero essere uno dei luoghi più belli delle città. Se mantenere in ordine queste zone è compito primario dei cittadini e del loro buon senso, renderli ricchi di elementi è compito delle amministrazioni. È ciò che è avvenuto negli ultimi mesi a Bresso, grazie agli interventi realizzati dalla giunta attuale e da quella precedente. Nel giugno 2018 all’interno del Parco Rivolta erano state installate due strutture per i più piccoli, il villaggio di legno Callisto e una tela di ragno, con un investimento di circa 150mila euro. Nel settembre scorso, invece, l’amministrazione ha partecipato e vinto un bando di Regione Lombardia per la realizzazione o l’adeguamento di parchi gioco comunali inclusivi al fine di intervenire sui parchi Rivolta e Rimembranze. Ai soldi del finanziamento regionale, pari a 24.393 euro, il Comune di Bresso ha aggiunto una cifra propria di bilancio di quasi 7mila euro. La cifra totale di circa 31mila euro è stata utilizzata per acquistare i giochi inclusivi, installati a fine dicembre. «Sono giochi – ha dichiarato l’assessore all’Istruzione e alle Pari Opportunità Cristina Dimasi – con una missione speciale: far giocare e divertire, con i loro amici, anche i bambini con difficoltà motorie. Giocare è un diritto fondamentale di tutti i bambini, per questo spero che tutti utilizzino questi giochi con la cura, il senso di responsabilità e con il rispetto che meritano tutte le cose pubbliche, ma queste un po’ di più». Il progetto bressese si inserisce in quello di più ampia scala che ha coinvolto ben 83 Comuni di tutta la Lombardia. Oltre ai quasi 25mila euro destinati alla città del Parco Nord, anche altri Comuni hanno ricevuto somme per la realizzazione del progetto, per un totale di 2 milioni di euro stanziati dall’amministrazione regionale, su proposta dell’assessore alle Politiche Sociali Abitative e Disabilità Stefano Bolognini.