Si chiama Luca Rizzi, per tutti Luchino, ha 8 anni e di ‘professione’ fa il pilota di minimoto.
Con il sogno nel cassetto, un giorno, di diventare veramente un pilota affermato. Per il momento i risultati sono tutti dalla sua parte. Il ragazzino è di Sesto San Giovanni e si allena nel circuito di Codogno per poi gareggiare in tutta Italia. Durante l’estate ha preso parte a due gare disputate sul circuito di Codogno, vincendo la prova di endurance con il compagno Leonardo Lapadula di Verona e facendo anche il suo record personale, registrando il giro di pista in 40.7.
Prima della pandemia si stava allenando con Ivan Rastelli, suo istruttore, per partecipare al trofeo Mmci organizzato da Lucrezia Cremonesi e poter prendere parte al Campionato Italiano Velocità Minimoto organizzato dalla Fmi. Il covid ha però bloccato tutto. Ora il campionato ha preso il via e nel primo round a Rieti ha chiuso in undicesima posizione, dopo aver a lungo combattuto nelle primissime posizioni.
Meglio nel secondo round a Ferrara: super pole position, secondo in gara 1 e terzo in gara 2. La classifica generale lo posiziona, al momento, al quinto posto.