Cusano, il Salotto di Margherita cerca una nuova casa

Una nuova casa per il Salotto di Margherita. È questo l’obiettivo che viene posto per tramandare la storia di Margherita Mulazzi, storica abitante di Cusano Milanino e vincitrice nel 1941 del titolo italiano di doppio di tennis femminile, in coppia con Gipi Bassetti, anche lei cusanese.

Proprio in questi giorni sta per partire l’ottava edizione del Torneo di tennis Nazionale Open maschile e femminile dedicato alla loro memoria. Nel frattempo però viene lanciato l’appello per trovare una nuova sistemazione al Salotto di Margherita.

La prof.ssa Felicita Hofmann di Milano, sua carissima amica, che aveva acquisito alcuni anni prima la proprietà della casa e il suo contenuto, accettò l’idea suggeritagli di mantenere intatto il salotto con il suo arredamento e cioè libreria, scrivania, cassettone, divano, poltrone, tappeti e quadri per donarlo alla associazione Amici del Milanino. Il salotto, grazie alla disponibilità del presidente dell’Associazione Sorriso e del suo consiglio direttivo, trovò ospitalità al primo piano della villa Bigatti e dopo una simpatica cerimonia, venne chiamato appunto ‘Salotto di Margherita’ e utilizzato per riunioni e incontri, mantenendo intatta l’atmosfera e il sapore di un ambiente di una casa borghese dei primi anni del novecento.

«Ora l’Associazione Sorriso per sue nuove ed intervenute esigenze ha richiesto che il Salotto di Margherita lasci spazio per un nuovo progetto e diverso utilizzo del locale – spiega Armando Scozzesi -. La proposta di donare al Sorriso l’intero salotto pur di mantenere intatto l’interessante spaccato di storia locale non ha trovato purtroppo l’auspicata adesione da parte del suo direttivo. Ora non resta che augurarci che possa esistere a Cusano, uno spazio che potrebbe essere messo a disposizione da parte di una persona sensibile al problema, per ospitare provvisoriamente il Salotto di Margherita smontato o montato, in attesa che possa trovare in futuro la sua giusta e definitiva collocazione come presso il Palazzo Omodei, dove peraltro potrebbe trovare spazio anche il Centro di Documentazione Storica su Luigi Buffoli, sull’Unione Cooperativa di Milano e sul Milanino, prima Città Giardino d’Italia».

Per informazioni o proposte si può inviare una mail all’indirizzo armando.scozzesi@alice.it.