«L’amministrazione comunale metta a disposizione locali comunali a titolo gratuito o ad affitto calmierato e servizi gratuiti per l’apertura di studi condivisi per i medici di base».
È questa la richiesta che il Partito Democratico di Cinisello Balsamo ha avanzato all’amministrazione comunale. Così il consigliere Pd Marco Tarantola primo firmatario di questo ordine del giorno: «Questa proposta è volta a tenere insieme le esigenze pubbliche di distribuire meglio i medici di famiglia sul territorio e quelle di riconoscere e valorizzare il lavoro di questi medici che rappresentato il primo presidio per la salute del cittadino. Ci sono arrivate tante segnalazioni che lamentano come in Città ci sono dei quartieri ormai sprovvisti di medici di famiglia (o perché proprio non ci sono più o perché sono finiti i posti), se l’Amministrazione mettesse a disposizione spazi comunali potrebbe ridistribuirne la presenza sul territorio, con particolare attenzioni a quartieri come Sant’Eusebio, Borgomisto e Crocetta».
Alle parole di Marco Tarantola sono seguite quelle del vicecapogruppo del Pd Daniele Calabria: «L’ordine del giorno è frutto anche di un confronto con alcuni medici di base che operano in città. Questa proposta vuole sostenere l’attività dei medici di famiglia offrendogli la possibilità di avere studi a prezzi calmierati (oggi devono acquistarli o affittarli a proprie spese) e servizi aggiuntivi messi a disposizione dal Comune come gli apprezzati mediatori culturali che, terminata una breve sperimentazione e anche per ragioni economiche, furono tolti. Confrontandoci abbiamo appunto raccolto l’esigenza dei medici di avere figure professionali per mediare la relazione con una popolazione che è sempre più multiculturale».
Dal Pd di Cinisello Balsamo hanno poi concluso: «È una proposta che può produrre economie di scala per cui studi condivisi tra più medici possano garantire maggiori aperture e continuità d i servizio così come anche la presenza di personale infermieristico e di segreteria. Studi condivisi migliorerebbero anche la sicurezza di questi professionisti che spesso si trovano a operare da soli con ogni genere di utenza».
La proposta è stata sottoscritta anche da Cinisello Balsamo Civica ed è stata depositata in questi giorni presso l’Ufficio di Presidenza del Consiglio comunale, in modo tale da poter arrivare a discuterne direttamente in aula.