Contributi economici in arrivo per le attività produttive di Cormano. A renderlo noto è il Comune: «In questi giorni a tutte le attività produttive e commerciali di Cormano i moduli per poter richiedere una riduzione della Tari proporzionata al periodo di chiusura causato dal lockdown».
«La chiusura ha significato per molti – proseguono -, soprattutto nelle realtà locali che per dimensioni e tipologia di attività non possono contare su grandi capitali o risorse strutturali, una grave difficoltà nella gestione dell’attività, dei dipendenti e in alcuni casi delle loro stesse famiglie».
Quella della tari è la prima di una serie di misure che il Comune vuole mettere in pratica: «Le nostre imprese, i nostri negozi, i nostri artigiani sono importanti per noi non solo dal punto di vista strettamente economico e finanziario ma anche e soprattutto perché rappresentano il modo in cui una città vive e cresce, creando lavoro, tessuto sociale, occupazione, cultura di impresa e sviluppo. Per questo stiamo cercando di costruire un rapporto di interazione che raccolga i bisogni ed esplori nuove strade ed opportunità, e magari rappresenti una nuova via per attrarre nuovi investimenti ed arricchire Cormano con nuovi arrivi che trovino nella nostra città un terreno fertile per crescere e far crescere», ha spiegato l’assessore al Commercio e Attività Produttive Sergio Busico.
«Questa iniziativa – aggiunge -, che ci vede in prima linea nel contribuire al sostegno economico delle imprese tramite la rinuncia ad una quota di un’imposta comunale, è il primo tassello di una serie di misure che abbiamo voluto mettere in campo e che stiamo ancora progettando e costruendo, consapevoli di quanto siano importanti le attività cormanesi per lo sviluppo della nostra città nel senso più ampio. Vogliamo costruire con il mondo del lavoro cormanese una vera rete di collaborazione, aumentando le sinergie con l’amministrazione e tra le imprese stesse, diventando così volano per la crescita della comunità».