«Stiamo lavorando in queste ore per poter effettuare i tamponi a chi rientra in aereo da Spagna, Grecia e Malta direttamente in prossimità o all’interno degli aeroporti di Linate e Malpensa», ha dichiarato ieri l’assessore al Welfare di Regione Lombardia, Giulio Gallera.
«È in corso una interlocuzione con il Ministero della Salute – continua Gallera – che ha competenza sulla sanità aeroportuale attraverso l’Usmaf (Uffici di sanità marittima, aerea e di frontiera), e con la società di gestione degli scali. Un presidio a livello aeroportuale garantirebbe una notevole semplificazione nelle procedure di auto segnalazione e realizzazione dei test per i passeggeri in arrivo, in considerazione del fatto che i prossimi dieci giorni saranno caratterizzati da un notevole flusso di rientri».
Gli Uffici di sanità marittima, aerea e di frontiera (Usmaf) sono strutture direttamente dipendenti dal Ministero della Salute dislocate omogeneamente sul territorio nazionale.
Caos prenotazioni
Sui siti internet di Regione Lombardia e delle Ats di riferimento per il proprio domicilio si trovano le modalità per l’auto segnalazione e la successiva effettuazione del tampone per chi proviene dai quattro Paesi indicati dall’Ordinanza Ministeriale del 12 agosto scorso. Tanti cittadini però hanno segnalato che mettersi in collegamento con il numero di riferimento di Regione (116117) è molto difficile e raramente si ottiene la risposta di un operatore in tempi utili.