È operativo il ‘Comitato medico-scientifico’ della Pro Sesto, per dare supporto a chi richiede informazioni mirate, soprattutto in relazione al periodo successivo alla pandemia.
La proposta arriva dalla Pro Sesto e dal Comune. La società calcistica professionistica di Serie C, in accordo con l’amministrazione sestese, con una diretta Facebook ha lanciato la sperimentazione.
Psicologi e igienisti rispondono così alle domande di atleti, tifosi e cittadini. Anche lo sport in questo modo si mette in prima linea per offrire risposte medico-scientifiche per la fase post-emergenza covid.
L’idea di creare il comitato è di Amedeo Mangili, nuovo vicepresidente della Pro Sesto e manager. «Dopo un confronto don il sindaco Roberto Di Stefano – racconta – abbiamo deciso di mettere a disposizione degli atleti, delle loro famiglie, ma anche dei tifosi e più in generale dei cittadini, professionalità in grado di ricoprire vari settori sanitari e non solo quelli tipicamente sportivi. Da qui la decisione di coinvolgere psicologi, ma anche esperti di igiene e sanità pubblica, ovvero medici pronti a dare indicazioni anche e soprattutto per ciò che può attenere al coronavirus».
Tra le domande più ricorrenti, rivolte al dottor Cesare Massa Saluzzo, coordinatore del comitato, alla dottoressa Sara Ferraris (psicoterapeuta) e al dottor Orazio Capasso (igienista), l’utilità – soprattutto per i più giovani – di avere un supporto psicologico per superare eventuali conseguenze provocate dal lockdown; la necessità di mantenere il distanziamento tra compagni di squadra negli spogliatoi e le possibilità di tornare a giocare anche a livello giovanile con il pubblico in tribuna.
«I nostri esperti – spiega Amedeo Mangili – hanno dato informazioni ‘semplici’, ma allo stesso tempo dirette e concrete, coerenti alle linee guida stilate dal Ministero della Salute e dalla Regione Lombardia. Inoltre si sono messi a disposizione per approfondimenti mirati nel caso in cui il quesito necessitasse di ulteriori specifiche».