Il maltempo che in queste ore si sta abbattendo sul Nordmilano ha causato ingenti danni soprattutto a Cusano Milanino. La protezione civile è al lavoro dalle 5.30 di questa mattina per prestare soccorso ai cittadini.

Ieri era stata diramata l’allerta arancione e oggi dalle prime ore dell’alba gli uomini della Pc sono usciti per il monitoraggio. Piogge e forti venti hanno da subito spezzato rami e alberi, le foglie hanno tappato le caditoie, provocando l’allagamento di diverse strade della Città Giardino.

La situazione più critica si è verificata a Milanino, tra via Ninfea, via Reseda, via Edera e Corridoni, dove alcune ville hanno subìto importanti danni materiali. Fortunatamente non si sono registrati feriti.

A Cusano sono una ventina le situazioni critiche. Oltre alla zona di Milanino, sono state colpite le vie Podgora e Matteotti, ma anche la zona industriale della città. Allagamenti anche nei locali del Municipio, in particolare all’interno degli Archivi. Danni anche al comando della polizia locale, dove si sono rotti alcuni lucernari provocando altri allagamenti. I volontari della protezione civile e della croce rossa hanno montato una copertura provvisoria isolante sul tetto del comando. Nelle chiese della città invece non sono stati riportati danni.

In queste ore sono al lavoro 8 volontari della protezione civile di Cusano Milanino e dieci della croce rossa. La Pc ha chiesto il supporto anche a Città Metropolitana, che ha inviato sul posto gli uomini di Novate. I volontari stanno provvedendo a tagliare gli alberi per poter riaprire le strade, ripristinando la regolare viabilità; stanno intervenendo poi nelle abitazioni cittadine. I danni sono stati riportati soprattutto su vetrate, tetti, box e cantine. Moltissime anche le automobili danneggiate.

Sul posto interverrà anche Gelsia Ambiente, la società che gestisce il servizio di igiene urbana a Cusano, per aiutare i cittadini nello smaltimento dei mobili danneggiati. Nelle prossime ore Gelsia attiverà anche servizi a questo dedicati.