Cinisello, la giunta approva il mercato del giovedì in piazza Gramsci: nascerà in forma sperimentale per un anno

mercato in piazza gramsci a cinisello balsamo

Un nuovo mercato in arrivo a Cinisello Balsamo. Dopo una prima sperimentazione a seguito delle riaperture per la fase 2 dell’emergenza coronavirus, piazza Gramsci ospiterà le bancarelle per un anno intero.

A stabilirlo è stata una delibera della giunta di Cinisello Balsamo. «Le due edizioni straordinarie del mercato del venerdì in piazza Gramsci hanno avuto ampio e positivo riscontro sia da parte della cittadinanza, che dei commercianti per la rivitalizzazione del contesto interessato al passaggio, che da parte degli ambulanti stessi».

Anche in questo caso, il nuovo mercato avverrà in forma sperimentale per la durata di un anno: l’appuntamento nella centralissima piazza Gramsci si terrà ogni giovedì (giorno in cui non è previsto nessun altro mercato in città) dalle 8 alle 13.

«L’amministrazione comunale – si legge nella delibera -, in conformità al proprio programma elettorale, intende mettere in atto strategie e azioni volte alla valorizzazione del territorio comunale, al miglioramento della qualità della vita, nonché a potenziare la capacità attrattiva territoriale e offrire servizi e forme di attività economica nel territorio comunale, nell’ottica del rilancio del tessuto produttivo in forte sofferenza negli ultimi anni e in particolare in questa fase storica. I mercati su aree pubbliche da sempre, oltre a svolgere un’importante funzione di integrazione e socializzazione, costituiscono un sostegno concreto per la popolazione anziana e per i cittadini con limitate possibilità di spostamento con ricadute positive anche sulla rete produttiva esistente».

La decisione è stata presa in accordo con le associazioni di categoria e con diverse finalità: «Di riqualificazione e sviluppo delle attività su area pubblica che mirano all’incremento dell’offerta e della fruizione di servizi importanti per l’utenza. Ciò avrà ricadute positive anche sulla rete commerciale in sede fissa, andando a costituire uno strumento di calmieramento dei prezzi, particolarmente utile nell’attuale situazione economica».

Ma si punta anche ad altro: «La tutela del consumatore, attenzione alla popolazione anziana e alla fascia di cittadini con limitate capacità di spostamento, offrendo ulteriore possibilità di approvvigionamento tramite un servizio di prossimità e di assortimento dei prodotti, con la valorizzazione e salvaguardia del servizio commerciale, promozione del territorio e delle risorse comunali».

L’idea approvata dall’amministrazione dovrà ora passare per l’iter procedurale previsto per l’istituzione di un nuovo mercato sperimentale, al termine del quale verrà annunciata la data di avvio (presumibilmente in autunno) e si procederà all’assegnazione dei posteggi attraverso un apposito bando, in base agli indirizzi di Regione Lombardia in materia. L’idea dell’amministrazione comunale, in ogni caso, è quella di collocare 49 bancarelle, di cui 20 alimentari e 29 non alimentari.

Secondo quanto contenuto nella delibera, il periodo di valutazione di un anno «servirà al fine di valutare meglio la bontà dell’iniziativa, precisando che al termine della sperimentazione a seguito di un’attenta valutazione verranno assunte le decisioni e adottati i provvedimenti per rendere eventualmente definitiva l’iniziativa apportando eventuali modi che e integrazioni».