La loro ordinazione sacerdotale era prevista per il mese di giugno, ma la pandemia ha inevitabilmente rimandato al prossimo 5 settembre l’importante evento.
Nell’attesa di compiere l’ultimo passo, in una solenne celebrazione nel Duomo di Milano i 22 candidati hanno ricevuto dall’arcivescovo di Milano monsignor Mario Delpini le future destinazioni. Tre di loro sono in arrivo nel Nordmilano.
Don Stefano Formenti è stato assegnato alla Comunità Pastorale ‘Visitazione di Maria Vergine’ di Cormano. Lissonese della Parrocchia Madonna di Lourdes, 25 anni e ordinato Diacono sabato 28 settembre 2019, già da sabato 5 ottobre 2019 ha iniziato la sua presenza nella Comunità Pastorale Visitazione di Maria Vergine, composta dalle Parrocchie di SS. Salvatore, Sacro Cuore di Gesù, Buon Pastore in Ospitaletto, S. Vincenzo Diacono e M. in Brusuglio, tutte nel Comune di Cormano. Segue in particolare la pastorale giovanile.
Don Alessandro Fornasieri presterà il suo ministero a Sesto San Giovanni, nella Resurrezione di Gesù; S. Maria Nascente e B. Mazzucconi, in località Cascina Gatti. Originario della Comunità Pastotale Madonna dell’Aiuto di Gorgonzola, don Alessandro ha 32 anni e prima della pandemia era già stato assegnato a Sesto come diacono. Dal 5 settembre ricoprirà a tutti gli effetti il ruolo di presbitero della comunità.
Sempre a Sesto San Giovanni, alla San Giuseppe, è stato assegnato don Simone Trinchieri. Nato a Milano ma di origini piemontesi, don Simone ha 27 anni e fin da piccolo ha frequentato l’ambiente dell’oratorio nella chiesa di Gesù a Nazaret, quartiere Adriano.
Quanto invece ai preti originari del Nordmilano, il bressese don Marco Ciniselli, 28 anni, andrà nella Comunità Pastorale ‘S. Crocifisso’ di Tradate; il cusanese don Paolo Boldrini, 30 anni, è stato invece assegnato alle parrocchie Ss. Pietro e Paolo in Sacconago, S. Edoardo e S. Croce di Busto Arisizio. Diverso invece il percorso che porterà avanti il cinisellese don Samuele Ferrari, 30 anni. Fino al prossimo 5 settembre proseguirà la sua attività a Lonate Pozzolo, nella Comunità Pastorale S. Paolo VI dove ha già trascorso il suo anno da diacono. Dal giorno dell’ordinazione sacerdotale è stato poi destinato a Roma, per proseguire gli studi.