Se ne è andato in un battito di ciglia, lasciando un vuoto che invece durerà per molto tempo. Angelo Mirandola, cinisellese di 59 anni, è morto nei giorni scorsi a causa di un infarto.
Non era un cittadino qualunque, Mirandola, ma uno dei volontari più longevi dell’associazione Sos di Sesto San Giovanni, che da anni corre nel Nordmilano con le sue ambulanze a sirene spiegate prestando soccorso a chi ne ha bisogno. Angelo aveva da poco ‘compiuto’ 40 anni di servizio nell’associazione, entrandoci giovanissimo, quando non era ancora maggiorenne, e tesserandosi al compimento dei 18 anni. Con il suo tempo e la sua energia ha aiutato a mettere in piedi la Sos.
I volontari e i dipendenti della Sos si uniscono al dolore della famiglia di Angelo e lo salutano con un messaggio: «Non ci sono parole per esprimere questo grandissimo dolore che ci ha colpiti così dritto nel cuore, la perdita di Angelo Mirandola, volontario Sos da più di 40anni sempre attivo e disponibile. Arrivato in Sos da ragazzino ha contribuito a far crescere e rendere grande la nostra associazione. Un uomo fantastico, grande lavoratore, amante dello sport, innamorato perso della sua famiglia e con una grandissima passione per il soccorso e il volontariato. Sempre pronto a dare una mano a chi si trovava in difficoltà, col tuo animo buono e gentile, ti ricorderemo sempre alla guida delle nostre ambulanze, con quel tuo bel sorriso rassicurante e fidato. Grazie per aver dedicato la tua vita ad aiutare il prossimo e grazie per il tempo che hai dedicato alla nostra amata famiglia Sos. Buon viaggio Angelone, ci manchi già così tanto».
I funerali si sono tenuti lunedì 25 maggio nella chiesa di Sant’Eusebio a Cinisello, quartiere nel quale Angelo viveva con la sua famiglia.