La Lombardia fa un passo oltre la burocrazia e mette sul piatto 29 milioni di euro per i nuovi autobus del Trasporto Pubblico Locale.
«Abbiamo tolto vincoli e burocrazia per consentire alle imprese di ottenere liquidità in tempi brevi – ha detto l’assessore regionale alle Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile, Claudia Maria Terzi -. Siamo consapevoli del fatto che il settore stia attraversando un momento critico, dovuto all’emergenza sanitaria e al conseguente calo delle entrate. Abbiamo, quindi, sbloccato 29 milioni di euro che erano congelati in attesa dell’istruttoria ministeriale. Ora le Agenzie del Tpl potranno erogare alle imprese il saldo delle risorse, già ottenute da Regione. Questo senza attendere ulteriori passaggi burocratici ministeriali».
I fondi verranno utilizzati per nuovi bus, una boccata d’ossigeno per le aziende del trasporto pubblico lombardo, in difficoltà per i mancati introiti da bigliettazione. La delibera approvata da Regione Lombardia modifica così i criteri di erogazione dei finanziamenti per l’acquisto di nuovi autobus sbloccando, di fatto, i soldi a favore delle imprese del settore.
«I 29 milioni – precisano da Regione Lombardia – sono una tranche di due piani di finanziamenti approvati dalla Regione per l’acquisto di nuovi autobus. Piani complessivi da 56 milioni di euro per l’acquisto di 496 nuovi mezzi, molti dei quali sono già entrati in servizio, consentendo un miglioramento dei parchi automobilistici sia in termini di emissioni sia di qualità nel comfort offerto agli utenti».