Milano, ritrovato in stazione Centrale un 18enne scomparso da febbraio

È stato rintracciato nella zona della Galleria delle Carrozze, all’interno della stazione ferroviaria di Milano Centrale, un giovane di 18 anni di cui si erano perse le tracce da febbraio.

A riconoscerlo e fermarlo sono stati gli agenti della polizia ferroviaria di Milano, durante un normale servizio di controllo e prevenzione nello scalo ferroviario. Il ragazzo, cittadino italiano originario di Bratislava, si aggirava con fare guardingo nell’area della stazione, attirando l’attenzione degli agenti. Una volta identificato è emerso che il giovane risultava ufficialmente scomparso da oltre un mese, dopo essersi allontanato volontariamente dall’abitazione familiare nel torinese. I genitori, preoccupati per il suo silenzio e la prolungata assenza di contatti, avevano presentato denuncia prima per allontanamento volontario il 16 febbraio e poi, il 15 marzo, formalizzato la denuncia di scomparsa.

Nel tentativo di ritrovarlo, la famiglia si era anche rivolta all’associazione Penelope che supporta i familiari di persone scomparse e alla trasmissione ‘Chi l’ha visto?’, lanciando un appello pubblico. Secondo quanto ricostruito dagli agenti e dai carabinieri della stazione di Vigone, Torino, il giovane aveva riferito di essersi spostato nel modenese dove sosteneva di lavorare come cameriere. Una versione confermata anche al momento del controllo: ha infatti dichiarato di essere giunto a Milano da Modena il 16 aprile, e di aver trascorso la notte in strada con l’intenzione di proseguire verso Torino per incontrare un amico.
Il 18enn è apparso in discrete condizioni di salute ed è stato ricondotto al nucleo familiare. Non è la prima volta che il ragazzo si allontana volontariamente: già in passato era stato rintracciato a Milano dalle forze dell’ordine in seguito a episodi simili.