È in corso nella mattinata di oggi a Milano un’operazione della polizia di Stato che ha portato al fermo di 18 minorenni coinvolti in attività illecite. L’indagine ha preso avvio a partire da alcuni furti con strappo avvenuti a Milano negli ultimi mesi; sono accusate in tutto 50 persone per associazione per delinquere, ricettazione, riciclaggio e rapina.
I giovani aggredivano le vittime per sottrarre gioielli o altri oggetti di valore; i furti sono avvenuti sui mezzi pubblici, per strada o nelle stazioni. Grazie agli approfondimenti delle forze dell’ordine sarebbe emersa anche un’importante attività di intercettazione collegata alle rapine. Immagini di videosorveglianza, intercettazioni e il sequestro dei cellulari, hanno permesso agli investigatori di identificare i responsabili di almeno 25 rapine. Le indagini hanno inoltre permesso di individuare un canale stabile di ricettazione della refurtiva, riconducibile a una famiglia di origine rumena.
Sette persone ritenute coinvolte nell’organizzazione della ricettazione, sono state arrestate. La base operativa del gruppo è stata individuata in un’abitazione occupata abusivamente nel quartiere San Siro, dove i rapinatori potevano recarsi senza preavviso per vendere i gioielli rubati. L’oro veniva poi trasportato in Romania per essere riciclato. Per gestire i contatti tra i rapinatori e la rete di ricettazione, il gruppo si avvaleva anche di una ragazza italiana di 17 anni e di un giovane libico di 21 anni. Gli agenti stanno dando esecuzione in queste ore ai numerosi provvedimenti restrittivi.
