Da oggi al Palazzo Reale di Milano apre al pubblico la mostra ‘Art Déco. Il trionfo della modernità’.
L’esposizione celebra il centenario dell’Exposition internationale des arts décoratifs et industriels modernes, tenutasi a Parigi nel 1925. La rassegna, visitabile fino al 29 giugno, è curata da Valerio Terraroli e promossa dal Comune di Milano-Cultura, in collaborazione con Palazzo Reale e 24 Ore cultura, Gruppo 24 Ore. L’Art Déco è uno stile nato nel primo dopoguerra che ha influenzato l’arte e il design di tutto il mondo. Attraverso un percorso espositivo di circa 250 opere, tra dipinti, sculture decorative, tessuti, arredi, oggetti d’arte e gioielli, la mostra approfondisce le caratteristiche di questa corrente artistica, ponendo particolare attenzione al ruolo avuto dall’Italia e dalla Francia negli anni ’20.
L’allestimento prevede anche elementi multimediali, fotografie storiche e filmati d’epoca, che restituiscono le atmosfere dell’epoca e il contesto sociale in cui l’Art Déco si è sviluppata. Nell’ambito della rassegna, Palazzo Reale ha avviato una collaborazione con la fondazione Fs Italiane, ospitando il progetto espositivo ‘Il padiglione reale della stazione centrale di Milano. Un capolavoro Art Déco’, che racconta la storia di uno degli esempi più significativi di questo stile nell’architettura ferroviaria italiana. Oltre all’esposizione, sono previsti tour guidati in città, a piedi e in bicicletta, per scoprire edifici e dettagli architettonici in stile déco presenti a Milano.
«In un periodo segnato da fragilità e contraddizioni – ha dichiarato l’assessore alla Cultura Tommaso Sacchi -, l’Art Déco emerge come espressione di una ricerca universale di armonia e raffinatezza, capace di trascendere confini geografici e discipline artistiche. Questo progetto, che Palazzo Reale ospita con orgoglio, ci invita a riflettere sulla forza dell’arte come linguaggio comune e sulla capacità del passato di dialogare con il presente, offrendoci nuove chiavi di lettura per comprendere la nostra identità culturale»