Inaugurata a Palazzo Morando a Milano la mostra gratuita ‘Cristóbal Balenciaga – Shoes from Spain Tribute’, la prima esposizione monografica in Italia dedicata al celebre couturier spagnolo.
L’evento, promosso dalla federazione delle industrie calzaturiere spagnole e patrocinato dal Comune di Milano e dalla Camera Nazionale della Moda Italiana, resterà aperto fino al 2 marzo. La mostra nasce da un’idea di Javier Echeverría Sola, che ne ha curato l’organizzazione e l’allestimento. Il percorso espositivo mette in dialogo l’eredità creativa di Balenciaga con il contemporaneo settore calzaturiero spagnolo, evidenziando i valori di artigianalità, innovazione ed eccellenza che caratterizzano entrambi. Allestita dallo studio di Elisa Ossino, la mostra si sviluppa tra il piano terra di Palazzo Morando, dedicato alle esposizioni temporanee, e il Salottino dorato al primo piano, che ospita l’ultimo abito esposto.
La rassegna presenta 25 modelli originali di Balenciaga, provenienti da collezioni museali e private, affiancati da calzature realizzate appositamente per l’evento da venticinque aziende spagnole. Tra i musei e le collezioni che hanno contribuito all’esposizione figurano il Museo Cristóbal Balenciaga di Getaria, il Museo del Traje di Madrid e il Disseny Hub di Barcellona. Le calzature esposte sono state selezionate da una giuria di esperti italiani e spagnoli, con l’obiettivo di rappresentare al meglio il panorama del settore calzaturiero spagnolo. Tra le aziende partecipanti figurano nomi come Pikolinos, Pretty Ballerinas, Pedro Garcia e Mascaró, esponenti di una tradizione che coniuga tecniche artigianali e innovazione.
Il percorso espositivo è suddiviso in 8 aree tematiche e mette in risalto l’approccio architettonico di Balenciaga alla moda, con un uso studiato di specchi, tendaggi e giochi di luce per esaltare forme e volumi. Un particolare elemento scenografico permette ai visitatori di osservare un abito storico attraverso uno spioncino, rievocando la consuetudine del couturier di scrutare le sue creazioni da dietro le quinte.Uno degli spazi più suggestivi è l’area ‘From tradition to onnovation’, che ospita 2 creazioni emblematiche: un abito del 1939 e un completo da sera del 1962, appartenuto alla contessa di Torroella de Montgrí e successivamente replicato per Grace Kelly. Nella sezione ‘The Most Spanish Wardrobe’ vengono invece esposti tre capi provenienti dal guardaroba personale di Sonsoles Diez de Rivera e della madre, la Marchesa di Llanzol, clienti storiche di Balenciaga.