Nella notte di sabato 15 febbraio i carabinieri hanno arrestato a Milano per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti un 22enne italiano, pregiudicato, e denunciato in stato di libertà per lo stesso reato una 19enne italiana, incensurata.
I carabinieri, intervenuti in ausilio ai vigili del fuoco per verificare una possibile fuga di gas in un edificio di via Pampuri, hanno percepito un forte e persistente odore di stupefacente provenire da un appartamento, adibito a bed&breakfast, al piano terra del palazzo. Una volta entrati all’interno dell’immobile, occupato dai due giovani, all’esito della perquisizione sono stati rinvenuti, occultati all’interno di due frigoriferi, 180 chilogrammi di hashish, 4 chili di marijuana, materiale per il confezionamento della sostanza stupefacente e tre bilancini di precisione.
All’interno dell’appartamento i carabinieri hanno trovato anche una mannaia e un coltello, rispettivamente da 29 e 36 centimetri di lunghezza, intrisi di hashish, utilizzati per il taglio e la suddivisione della sostanza stupefacente. Il materiale e la sostanza stupefacente sono stati sottoposti a sequestro mentre l’arrestato è stato condotto presso il carcere di Milano San Vittore, dove resterà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
