Gli agenti della polizia di Stato di Milano hanno arrestato un cittadino italiano di 24 anni per 5 rapine commesse ai danni di negozi di prodotti cosmetici e di pulizia per la casa e di abbigliamento tra il 14 ottobre 2024 e domenica 9 febbraio 2025.
Nella giornata di martedì 11 febbraio il 24enne si è recato presso il commissariato Lambrate chiedendo di poter parlare con qualcuno in riferimento a dei reati commessi: a causa delle condizioni economiche in cui versa, sprovvisto di occupazione lavorativa, il 24enne ha riferito agli agenti di via Feltre di aver cominciato a rapinare negozi ritenendo questa la soluzione più rapida ed efficace per guadagnarsi da vivere. Dopo aver trascorso sei mesi in carcere per la rapina commessa a gennaio 2024 ai danni di un negozio nei pressi della stazione ferroviaria Milano Rogoredo, il ragazzo si è rivolto alla Polizia di Stato per la paura di non riuscire a liberarsi da questo impulso e per il grande senso di colpa che provava.
Il 24enne ha raccontato nei dettagli ai poliziotti i luoghi e le date delle rapine consumate nei pressi di fermate della linea metropolitana cittadina, per poter poi fuggire velocemente, e la modalità utilizzata: dopo aver prelevato dei prodotti a caso dal negozio, si avvicina alla cassa manifestando l’intenzione di pagare e, con un balzo oltre il banco, spingeva il cassiere, talvolta minacciandolo con coltello, e prelevava il denaro contante. I poliziotti hanno, quindi, effettuato le verifiche in banca dati delle denunce sporte e contattato i responsabili dei negozi rapinati che hanno riconosciuto il giovane come autore delle rapine subite: quattro ai danni di negozi di prodotti cosmetici e di pulizia per la casa (il 14 ottobre 2024 aveva sottratto 405 euro in via Torino, il 31 dicembre 596 euro in via Pisani, il 22 gennaio 292 euro in corso Buenos Aires, il 7 febbraio 350 euro in viale Umbria) e una ai danni di un negozio di abbigliamento in corso Garibaldi dove il 9 febbraio si era impossessato di 400 euro.
Il 24enne, che ha dichiarato di aver sempre raggiunto Milano in treno dal Friuli Venezia Giulia, è stato condotto presso il carcere San Vittore ed è stato anche indagato per il furto commesso il 20 gennaio 2025 in un negozio di cosmetici in via Pola dove aveva prelevato 260 euro dalla cassa.