«Non ci sono parole per descrivere lo sdegno che stiamo provando in questo momento. È inaccettabile qualsiasi tipologia di vandalismo ma questa la reputiamo ancor più grave poiché evidenzia un messaggio pericoloso, un’ offesa a eroi dello stato, un insulto verso simboli della lotta alla mafia». Con queste parole, pubblicate su Facebook, il Comune di Cormano ha preso posizione dopo l’atto di vandalismo alla targa in memoria di Falcone e Borsellino. Ignoti, infatti, hanno pitturato di nero le facce dei due magistrati.
Non è passato nemmeno un anno dall’ultimo vandalismo che ha molti punti in comune con quello delle ultime ore. Era la fine di marzo del 2024, qualcuno ricopre di vernice spray l’immagine di Falcone e Borsellino e il murale di Ale Lochito. Nel giro di poche ore, tutto viene rimosso anche grazie alle associazioni che si prendono cura di quel luogo. Ora, a distanza di meno di un anno, qualcuno ha ripetuto lo sfregio.
«Non è la prima volta purtroppo, anche lo scorso anno abbiamo assistito a questo gesto inqualificabile il che ne sottolinea la gravità poiché mirato – proseguono dal Comune -. All’indignazione seguiranno azioni concrete. Procederemo con una denuncia contro ignoti e ripristineremo il prima possibile la targa dedicata a Falcone e Borsellino. Vogliamo ribadire con fermezza un messaggio: nessuno può mancare di rispetto al bene pubblico e a ciò che rappresenta».
