Lombardia, polizia ferroviaria: bilancio del 2024

La polizia ferroviaria nel 2024 ha controllato più di 1 milione di persone intensificando le attività di controllo sul territorio. Sono state fermate complessivamente 1 milione e 7.885 persone, arrestate 346 e indagate 3.441.

Nel quadro delle operazioni svolte, le forze dell’ordine hanno sequestrato 101 armi, di cui 5 da fuoco, 79 da taglio e 17 armi improprie. Sul fronte della lotta al traffico di stupefacenti, sono stati confiscati circa 220 grammi di cocaina, 125 grammi di eroina e oltre 4 chili di hashish. L’attività di vigilanza ha visto l’impiego di 45.086 pattuglie nelle stazioni ferroviarie e 10.429 a bordo treno, per un totale di 23.957 convogli presenziati. Inoltre, sono stati effettuati 439 servizi antiborseggio in abiti civili, sia nelle stazioni che sui treni, per prevenire reati predatori.

Nel corso dell’anno, sono state realizzate 34 operazioni straordinarie di controllo del territorio, 13 nell’ambito di ‘Stazioni Sicure’, 11 ‘Rail safe day’, 10 operazioni ‘Oro rosso’, volte a contrastare i furti di rame, che possono causare ritardi e disagi per i viaggiatori. Per contrastare il fenomeno dei furti di rame, la polizia ferroviaria ha effettuato 246 controlli nei centri di raccolta metalli, 124 servizi di pattugliamento delle linee ferroviarie e 45 controlli su veicoli sospetti. Queste attività hanno portato all’arresto di 2 persone, alla denuncia di 10 soggetti e all’emissione di 3 sanzioni amministrative per violazioni ambientali.Sono stati condotti controlli specifici su circa 35 carri ferroviari, italiani e stranieri, senza riscontrare irregolarità durante le due settimane di operazioni straordinarie dedicate a queste verifiche.

Nel corso del 2024, gli agenti della Polizia Ferroviaria hanno rintracciato 97 persone scomparse, di cui circa 50 minori. Numerosi anche i salvataggi di viaggiatori in situazioni di pericolo, sia per comportamenti imprudenti sia per malori o tentativi di suicidio.In aumento gli episodi di giovani sorpresi sui binari per sfide pericolose. Per contrastare questo fenomeno, sono state intensificate le attività di sensibilizzazione nelle scuole, coinvolgendo oltre 8.940 studenti in 211 incontri durante l’anno, nell’ambito del progetto di educazione alla legalità ‘Train… to be cool0’, realizzato in collaborazione con il Miur e l’Università La Sapienza di Roma. Dal lancio del progetto nel 2014, sono stati coinvolti più di 43.000 studenti in oltre 1.100 incontri.