In occasione della giornata della Memoria del 27 gennaio, la città di Monza ricorderà le vittime della Shoah con la posa di tre nuove pietre d’inciampo, una cerimonia ufficiale al Bosco della Memoria e una serie di eventi culturali.
Le tre nuove pietre d’inciampo, che si aggiungono a quelle già presenti in città, saranno dedicate a Alessandro Pozzi, Luigi Ferrari e Dorotea ‘Dora’ Pisetsky Luzzati. La loro posa avverrà nella mattina del 27 gennaio. Alle 9.30 Alessandro Pozzi in Spalto Isolino; alle 10.15 Luigi Ferrari in via Marelli 16; alle 11 Dorotea ‘Dora’ Pisetsky Luzzati in via Amati 111.
Pozzi, partigiano, morì nel campo di concentramento di Gusen il 4 aprile 1945. Ferrari, operaio alla Falck Vittoria di Sesto San Giovanni, fu deportato a Mauthausen dopo gli scioperi del marzo 1944. Pisetsky Luzzati, ricoverata in una casa di cura a Monza, venne arrestata e trasferita a San Vittore, per poi morire nelle celle di punizione a Bolzano il 28 marzo 1945.Alle ore 11.30 si terrà la cerimonia ufficiale al Bosco della Memoria in via Messa. Saranno presenti il sindaco di Monza, rappresentanti di Anpi e Aned oltre agli studenti della scuola secondaria di primo grado Walter Bonatti, che proporranno letture e riflessioni sul tema della memoria.
Il programma prevede una serie di iniziative tra il 24 e il 30 gennaio, tra cui lo spettacolo teatrale ‘Herr Doktor’, la presentazione del libro ‘La ragazza con la fisarmonica’ e conferenza musicale ‘Musica dall’Inferno’ presso l’associazione culturale San Fruttuoso.È inoltre in calendario la conferenza ‘La memoria che cura’, il 29 gennaio nella sala San Gerardo Rsa San Pietro. Alla biblioteca Triante si terrà anche un incontro su Angelo Viganò il 24 gennaio e una conferenza sull’Omocausto di Carlo Scovino il 30 gennaio alla biblioteca San Gerardo.
