In occasione dell’80esimo anniversario dalla liberazione dei campi di concentramento nazisti, la Casa della Memoria di Milano inaugura oggi la mostra ‘La storia dietro le immagini. Foto del campo di Mauthausen’.
L’esposizione, presentata da Aned, Associazione nazionale ex deportati nei campi nazisti, è visitabile fino al 2 marzo; la mostra, accessibile gratuitamente, offre uno sguardo approfondito e inedito su uno dei luoghi simbolo dell’orrore nazista. L’esposizione presenta la documentazione fotografica raccolta grazie alla collaborazione tra il museo-memoriale di Mauthausen e diverse associazioni di superstiti. Attraverso immagini provenienti da archivi storici, l’esposizione restituisce una narrazione complessa del campo di Mauthausen e dei suoi campi satellite.
Le fotografie in mostra raccontano 3 prospettive differenti. Le prime sono quelle scattate dalle Ss durante il funzionamento del campo: immagini che celano la brutalità e mostrano una narrazione distorta della realtà, orientata alla propaganda. Un secondo sguardo emerge dagli scatti dei soldati americani al momento della liberazione, testimonianze visive dello shock e dell’orrore scoperti nei lager. Infine, il punto di vista degli ex prigionieri, in particolare dei deportati spagnoli come Francisco Boix, che riuscirono a salvare e a diffondere immagini fondamentali per documentare i crimini nazisti.
«Preservare la memoria, e renderla fruibile, è un dovere verso le vittime e una responsabilità verso le generazioni future – ha commentato l’assessore alla Cultura di Milano Tommaso Sacchi -. La cultura è una forma di consapevolezza critica che ci obbliga a mantenere viva la coscienza della dignità umana, a tutelare i diritti fondamentali e a difendere le libertà di ogni individuo». Completano la mostra diverse iniziative collaterali: incontri pubblici, corsi di aggiornamento e progetti teatrali per approfondire la storia di Mauthausen e stimolare il dibattito sulla Shoah. Tra questi, il corso di aggiornamento per giornalisti del 20 gennaio e lo spettacolo teatrale ‘Al di là del muro: un artista nel lager, in programma il 19 gennaio.
