Prenderanno il via all’inizio del 2025 i lavori per il prolungamento della linea tranviaria 24, che collegherà il quartiere Selvanesco con l’Istituto europeo di oncologia, Ieo.
Il progetto, sviluppato da Metropolitana Milanese, prevede un investimento di 25,82 milioni di euro, finanziato con fondi complementari al Pnrr destinati alle grandi città.Il nuovo tracciato si estenderà per circa 1,1 chilometri lungo le vie Ferrari e Ripamonti, in sede propria, con doppio binario rivestito da manto erboso. Il prolungamento partirà dall’attuale anello di inversione a Selvanesco per terminare nei pressi dello Ieo con la costruzione di un nuovo capolinea e la riorganizzazione di quello esistente. È prevista una frequenza dei tram ogni 5 minuti, con una velocità media di 20 chilometri orari.
Durante i lavori, stimati in circa 1 anno e 8 mesi, sarà mantenuta almeno una corsia per senso di marcia su via Ripamonti. Inoltre, saranno realizzate modifiche viabilistiche, come un’area per l’inversione di marcia all’altezza della rotatoria con l’ingresso dell’area B. Nel corso dei lavori, sarà necessaria la rimozione di 119 alberi che interferiscono con il nuovo tracciato e le infrastrutture correlate. Tuttavia il piano di compensazione ambientale prevede il trapianto di 84 alberi in aree verdi come il parco agricolo urbano del ticinello e altre zone identificate. Saranno inoltre piantati 53 nuovi alberi vicino al capolinea Vigentino e lungo il nuovo anello di inversione.
«Questo progetto preserva la quasi totalità degli alberi coinvolti nei lavori, grazie a un accurato piano di trapianto e compensazione – ha dichiarato l’assessora all’Ambiente e verde, Elena Grandi -. È un esempio di come si possa realizzare un’infrastruttura di trasporto pubblico senza rinunciare all’attenzione per il patrimonio arboreo della città».«Il prolungamento del tram 24 – ha sottolineato l’assessora alla Mobilità, Arianna Censi -, migliorerà la qualità del trasporto pubblico e ridurrà il traffico veicolare, con benefici per la salute e l’ambiente. Questo progetto si inserisce in una strategia più ampia del Comune di Milano, che comprende altre opere come la metrotranvia 7, la tranvia Milano–Limbiate e il prolungamento della linea M1 fino a Baggio».