Alle 19 di martedì 24 dicembre papa Francesco presiederà a Roma la celebrazione eucaristica in Piazza San Pietro e a seguire procederà con il rito per l’apertura della Porta Santa per il Giubileo.
Nella Chiesa cattolica il Giubileo è l’anno della remissione dei peccati, della riconciliazione, della conversione e della penitenza sacramentale. Il Giubileo ordinario dura un anno più alcuni giorni: inizia infatti con il Natale precedente e termina con l’Epifania successiva. Il rito più conosciuto del Giubileo è proprio l’apertura della porta santa: si tratta di una porta che viene aperta solo durante l’Anno santo, mentre negli altri anni rimane murata. L’inizio ufficiale del Giubileo avviene con l’apertura della porta santa della basilica di San Pietro. Le porte sante delle altre basiliche vengono aperte nei giorni successivi: le porte sante rimangono aperte (a parte per la normale chiusura notturna) fino al termine dell’Anno santo, quindi vengono murate di nuovo.
Il 26 dicembre, festa di Santo Stefano, papa Francesco sarà nel carcere romano di Rebibbia per aprire anche in quel luogo, simbolo di tutte le carceri sparse per il mondo, la Porta Santa, segno tangibile dell’annuncio di speranza. Anche a Milano è previsto un momento di ‘apertura’ del Giubileo. A Milano il 29 dicembre alle 10 ci sarà la Liturgia della Parola in Santo Stefano, poi la processione con la croce del sinodo Chiesa dalle Genti fino in Duomo e, alle 11, il Pontificale presieduto dall’Arcivescovo (diretta tv e web). Alle 12 campane a festa in tutte le parrocchie, nel pomeriggio riti di apertura nelle 15 chiese giubilari diocesane.