Mercoledì pomeriggio la polizia di Stato commissariato Comasina di Milano hanno sequestrato un ingente quantitativo di apparecchiature elettroniche e dispositivi informatici all’interno di un condominio in via Gabbro.
Nel corso dell’operazione un uomo di 62 anni, già indagato la settimana precedente per lo stesso reato, è stato nuovamente denunciato in stato di libertà per ricettazione. Durante il controllo, gli agenti hanno ispezionato un ripostiglio e il locale pattumiera dello stabile, scoprendo un vero e proprio deposito di materiale elettronico rubato. Tra gli oggetti sequestrati 413 computer portatili, 246 smartphone, 148 tablet, 72 macchine fotografiche, cuffie wireless, orologi, occhiali e numerose console per videogiochi, modem, microfoni, hard disk, proiettori e perfino una bobina di rame.
L’indagine era partita dopo un precedente intervento nello stesso condominio, avvenuto pochi giorni prima, quando la polizia aveva sequestrato altri dispositivi elettronici e strumenti da giardinaggio e da edilizia, trovati nello stesso ripostiglio. La stanza era in uso all’addetto alle pulizie del condominio, che risulta essere lo stesso uomo denunciato per ricettazione in entrambe le operazioni.