Al Museo Nazionale Scienza e Tecnologia di Milano è stata presentata questa mattina la mostra ‘La verità nelle tracce. Oltre 120 anni di Polizia Scientifica’, in programma dal 13 dicembre 2024 al 26 gennaio 2025.
L’esposizione nasce come viaggio multimediale per offrire ai visitatori la possibilità di ascoltare, leggere, comprendere e apprezzare le attività svolte dalla Polizia Scientifica in tutte le loro declinazioni, attraverso la lente di ingrandimento dello specialista. Il percorso espositivo è articolato in sette ambienti, ognuno caratterizzato da un colore e una disciplina specifica, e racconta la storia della Polizia Scientifica dalle origini, che risalgono al 1903 con l’istituzione della prima scuola di Polizia Scientifica ad opera del medico legale Salvatore Ottolenghi. Il racconto si snoda fino ai giorni nostri, con lo sguardo rivolto alle future e più evolute tecniche dell’indagine forense.
In ogni ambiente, la narrazione è guidata dalla voce del giornalista Gianluigi Nuzzi, che approfondisce ogni tematica svelando i principi scientifici e i metodi di lavoro che si celano dietro le molteplici competenze affidate a questo comparto specialistico della Polizia di Stato. Un viaggio trasversale che coglie le trasformazioni e i successi della Polizia Scientifica negli oltre 120 anni della sua storia, anche attraverso il racconto di eventi di cronaca, con le testimonianze esclusive di chi ha operato sulla scena e di chi ha svolto le indagini forensi, a iniziare dalla strage di Via Palestro a Milano.