A Monza prenderanno il via importanti lavori di restauro e conservazione nel cimitero urbano. Gli interventi, recentemente approvati, riguardano le due testate del corpo monumentale Stacchini, situato sul lato nord-ovest del complesso cimiteriale, a sinistra dell’ingresso principale. Una prima fase del progetto, sulla parte centrale della struttura, è già stata completata.
Il corpo Stacchini deve il nome all’architetto Ulisse Stacchini, noto per opere come la Stazione Centrale di Milano e lo stadio Meazza. Costruito nel 1928, rappresenta l’unico elemento completato di un più ampio progetto che prevedeva la realizzazione di un sistema di porticati attorno al Cimitero Urbano. L’intervento attuale si concentrerà sulle facciate esterne, sui mosaici decorativi e sulle coperture in rame, tutte colpite da fenomeni di degrado causati dal tempo e dagli agenti atmosferici.Il restauro, che richiederà un investimento complessivo di 400mila euro, è pensato per preservare le caratteristiche estetiche e strutturali originali della struttura. Tra gli interventi principali c’è il restauro delle superfici in pietra e degli intonaci, conservazione e ripristino dei mosaici e interventi sulle coperture. L’intero progetto avrà una durata stimata di circa 3 mesi, una volta avviata la fase operativa. «Questo restauro restituirà decoro a un luogo di profonda importanza per la nostra comunità, garantendo la conservazione di opere di inestimabile valore storico e architettonico», ha commentato l’assessore ai Lavori Pubblici Marco Lamperti.