È iniziata a Milano la riorganizzazione del corpo di polizia locale finalizzata ad aumentare i vigili in strada e a rimodulare le attività cui sono dedicati.
Spiegano da Palazzo Marino: «Tra lo scorso giugno e il 30 novembre vi è stato un aumento medio delle pattuglie in strada di circa 28 unità in media al giorno, così suddivise: mattino e pomeriggio nove pattuglie in più per ciascun turno, di sera sette pattuglie in più (passando da nove a sedici), di notte tre pattuglie in più (passando da quattro a sette). Per una maggiore efficacia degli interventi, da inizio novembre sono stati introdotti gli ufficiali in servizio esterno di sera e di notte, che si aggiungono a quelli già presenti in Centrale Operativa e in ufficio arresti. Dallo scorso 25 novembre sono entrati in servizio effettivo e quotidiano i ‘Ghisa di prossimità’: ogni giorno 216 agenti dedicati, 108 al mattino e 108 al pomeriggio, sono impegnati in dieci percorsi in auto per ciascuno dei municipi della città, nel presidio degli incroci, in posti di controllo, alcuni dei quali vengono effettuati in coordinamento con Polizia di Stato e Carabinieri».
I vigili di prossimità effettuano tratti dei loro percorsi anche a piedi per facilitare il contatto, la massima prossimità, con i cittadini e le cittadine e si occupano anche di servizi all’ingresso e all’uscita dalle scuole e a percorsi nei mercati. Nelle strade sono presenti le pattuglie di Pronto intervento governate dalla Centrale Operativa, impegnate soprattutto in interventi sugli incidenti, controllo del territorio, attività di sicurezza stradale: quotidianamente 78 agenti al mattino e 78 agenti al pomeriggio. «La presenza in strada è garantita anche dagli agenti impegnati nelle unità operative, 30 al mattino e 30 al pomeriggio – proseguono dal Comune di Milano -. Tra i numerosi servizi, per citarne alcuni, l’antiabusivismo commerciale, il controllo della rete del trasporto pubblico, il presidio del territorio, ambiente, reati predatori, sicurezza dei cantieri, contrasto all’abusivismo nei quartieri di edilizia residenziale pubblica. A queste presenze quotidiane si aggiungono i 60 uomini e donne impegnati nei mercati. La polizia locale è organizzata poi per interventi di presidio periodico: pattuglioni di controllo serale e notturno con due interventi al mese grazie a 60/70 agenti in una sera/notte del fine-settimana in località potenzialmente critiche della città, con controlli in strada su velocità, abuso di alcol alla guida, uso di droga. A novembre questi servizi di presidio sono stati effettuati a Corvetto (sabato 9 novembre) e in piazza Selinunte (sabato 16 novembre). Vengono programmati inoltre interventi di contrasto ai mercati abusivi di piazzale Cuoco e piazzale Selinunte. Grazie alla riorganizzazione delle presenze degli agenti di Polizia locale, è in attività con servizio esterno da settembre il 54% del totale del Corpo. Era il 48% a fine 2021».
«Una Polizia locale di maggiore efficacia mentre continuiamo il nostro sforzo nelle assunzioni – dichiara Marco Granelli, assessore alla Sicurezza -. Proseguiremo anche nel 2025, forti di alcuni obiettivi già raggiunti: 707 assunzioni che con 465 uscite danno il saldo positivo, attestato allo scorso settembre, di 242 vigili in più. Un grande lavoro che ha significato quattro concorsi e un bando di mobilità, per raggiungere un organico di 3.350 nel 2025».
«La polizia locale procede nella sua riorganizzazione verso una sempre maggiore presenza e soprattutto vicinanza ai cittadini come da tempo chiede Milano – dichiara Franco Gabrielli delegato del Sindaco alla Sicurezza e Coesione sociale -. Va in questa direzione l’avvio dei Ghisa di prossimità, una presenza territoriale costante ed efficace». «Parallelamente al lavoro sulle assunzioni è in atto una riorganizzazione delle presenze in strada – dichiara Gianluca Mirabelli comandante della polizia locale –, uno sforzo per il quale ringrazio tutto il Corpo. L’obiettivo condiviso è migliorare l’attività e rispondere alle nuove esigenze della città usando, o talvolta tornando, alla nostra tradizionale vocazione alla prossimità».