Milano, SalvArti: la mostra con oltre 80 opere confiscate alla mafia

Un’esposizione gratuita che restituisce alla collettività oltre 80 opere confiscate alla criminalità organizzata. Dal 3 dicembre al 26 gennaio Palazzo Reale ospita ‘SalvArti. Dalle confische alle collezioni pubbliche’.

Dipinti, grafiche e sculture di maestri come Giorgio de Chirico, Mario Sironi, Lucio Fontana, Salvador Dalí, Andy Warhol, Mario Schifano e Christo sono il cuore di un progetto che sottolinea il valore della legalità e della giustizia. Promossa dalla direzione generale musei del ministero della Cultura, dall’agenzia nazionale per i beni sequestrati e confiscati e dal Comune di Milano, la mostra rappresenta la seconda tappa di un itinerario che si concluderà a Reggio Calabria dopo il passaggio al Museo Andersen di Roma. Le opere esposte, recuperate grazie a indagini della guardia di finanza e del comando carabinieri tutela patrimonio culturale, provengono da confische legate a frodi fiscali e attività illecite della criminalità organizzata.

La rassegna traccia l’evoluzione dell’arte del ‘900 e dei primi anni 2000 attraverso linguaggi come la metafisica, la transavanguardia e l’astrattismo, con opere come ‘Piazza d’Italia’ di de Chirico e ‘Disco’ di Arnaldo Pomodoro. Dopo Milano, parte delle opere sarà destinata a musei nazionali come la Pinacoteca di Brera e la galleria nazionale d’Arte Moderna di Roma, mentre altre rimarranno esposte a Reggio Calabria. La mostra rappresenta un’occasione per ammirare opere rimaste a lungo inaccessibili e invita a riflettere sull’impegno delle istituzioni nella valorizzazione del patrimonio confiscato.