Non solo la ‘mala movida’: da lunedì 25 novembre a Milano ci si occuperà delle ‘Politiche della notte’, una delibera approvata dal consiglio comunale che è stata presentata da Michele Albani (Pd), presidente della commissione ‘Sicurezza e Coesione sociale’ che diventa così ‘Sicurezza, Coesione sociale e Politiche della Notte’.
«La notte non è solo un momento della giornata, ma una parte fondamentale della vita della città – ha spiegato Albani -. Pensare alle Politiche della Notte significa rendere Milano più sicura, inclusiva e sostenibile, rispondendo alle esigenze di chi la vive, la attraversa o ci lavora. Per questo ho deciso di ampliare la mia commissione, aggiungendo un focus specifico sulla notte. Una scelta per affrontare le sfide e cogliere le opportunità che emergono dopo il tramonto».
La commissione lavorerà sulla mobilità notturna per avere trasporti pubblici più accessibili e percorsi sicuri per pedoni e ciclisti; sulla sicurezza; su uno svago regolato da spazi dedicati per il divertimento, lontano dai quartieri residenziali; sulla sostenibilità per gestione dei rifiuti e riduzione degli sprechi nelle attività notturne; sull’inclusione in luoghi sicuri e accoglienti, con particolare attenzione ai giovani.
«La notte non ha bisogno di un supereroe come Batman – conclude Albani -, ma di una visione chiara e di buona pianificazione. Il mio obiettivo è trasformarla in un momento in cui Milano sia accogliente e vivibile per tutti, garantendo il benessere di chi la abita e la frequenta».
