Arrestato dalla polizia locale di Milano un uomo di 24 anni accusato di molestie e stalking dall’ex fidanzata 28enne. Lo scorso 26 ottobre, quando, alle prime luci dell’alba, una pattuglia della polizia locale è stata avvicinata da una donna in evidente stato di agitazione.
La giovane ha chiesto aiuto agli agenti mentre si trovavano impegnati nei rilievi di un incidente stradale su viale Enrico Fermi. Alla guida della sua auto, ha raccontato di essere inseguita e speronata dall’ex compagno, un uomo di 24 anni di Peschiera Borromeo, che non accettava la sua uscita serale con le amiche. L’aggressore, secondo la testimonianza, aveva noleggiato un’auto per inseguirla e metterla in pericolo. Accompagnata al nucleo tutela donne e minori, la vittima ha trovato il coraggio di sporgere denuncia, rivelando una storia di abusi e soprusi. Durante la breve relazione con l’uomo, era stata sottoposta a un controllo ossessivo e costante: le era stato imposto di cancellare i contatti dalla rubrica, chiudere i social network, rinunciare a uscite con le amiche e persino a truccarsi o vestirsi in modo che potesse attirare attenzioni.
Oltre al controllo psicologico, la donna ha subito maltrattamenti fisici e minacce come quella di essere bruciata viva e abbandonata in un campo. Gli inquirenti hanno confermato il quadro di violenza dalle conversazioni tra i due, che mostravano uno stato di costante intimidazione. Grazie alla denuncia l’uomo è stato arrestato, interrompendo una catena di violenze che rischiava di degenerare ulteriormente.