Monza ha approvato una delibera per aiutare le famiglie in disagio economico nel pagamento della Tari, la tassa annuale sui rifiuti.
Un fondo da 100mila euro verrà destinato alle famiglie in difficoltà, segnalate direttamente dai servizi sociali del Comune. Fino ad oggi le persone o le famiglie in condizioni di indigenza potevano richiedere al Comune contributi economici, accordati previe verifiche istruttorie, per ottenere l’esenzione o la riduzione del tributo. Una procedura lunga e non sempre aggiornata rispetto ai reali bisogni dei richiedenti. La modifica apportata ieri dalla prevede che siano direttamente i servizi sociali comunali, senza necessità di alcuna istanza, a trasmettere all’ufficio tributi, entro il 28 febbraio di ogni anno, l’elenco dei potenziali beneficiari del contributo, ovvero persone che hanno diritto a interventi di sostegno al reddito.
«Il nostro obiettivo – ha spiegato l’assessore al Welfare Egidio Riva -, è rafforzare le azioni di contrasto alla povertà, rendendole più efficaci. Per questo motivo, le assistenti sociali continueranno ad affiancare le persone e famiglie già assistite – e quelle che si rivolgeranno ai Servizi Sociali per ricevere un aiuto – costruendo insieme a loro un progetto personalizzato, finalizzato a riconquistare la piena autonomia».