Dal 15 al 19 ottobre si sono concentrati nelle zone della movida milanese i controlli, disposti dal comando generale dell’arma dei carabinieri, e che hanno visto impegnati i militari del comando provinciale di Milano. Si è trattato di un’ampia attività di controllo straordinario del territorio con numerosi servizi esterni: sono state controllate circa 1500 persone, arrestate sette e denunciate otto.
Nello specifico nella serata del 16 ottobre, i militari della compagnia Duomo, hanno arrestato per tentato furto con destrezza e resistenza a pubblico ufficiale un 36enne egiziano che è stato sorpreso poco dopo aver tentato di rubare un cellulare. Nel pomeriggio del 17 ottobre, i militari della compagnia Porta Magenta, hanno arrestato per possesso di documenti di identificazione falsi e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti un 27enne brasiliano, trovato in possesso di un passaporto portoghese riportante generalità false e di circa 30 grammi di hashish. Inoltre, è stato arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti un 19enne egiziano sorpreso in via Zamagna mentre cedeva una dose di hashish e una 19enne colombiana destinataria di un provvedimento di sospensione dell’affidamento ai servizi sociali con conseguente carcerazione, dovendo scontare la pena della reclusione per la commissione di reati in materia di stupefacenti.
Nella mattinata del 18 ottobre i militari hanno denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti un 71enne italiano e suo figlio 42enne i quali all’esito di una perquisizione domiciliare, sono stati trovati in possesso del quantitativo di 350 grammi circa di hashish suddiviso in panetti ed un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento, occultati all’interno di un frigorifero in una cantina a loro in uso nello stabile ove risiedono.
Nella notte del 19 ottobre, i militari della compagnia Duomo hanno arrestato per furto con destrezza un 26enne marocchino sorpreso scendere da un bus poco dopo aver asportato un cellulare dalla tasca di una persona. Inoltre è stato arrestato in ottemperanza ad un ordine di carcerazione un 38enne italiano destinatario di un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura di Milano dovendo scontare la pena di 4 mesi di reclusione in quanto condannato per i reati di truffa. I militari, infine, hanno denunciato per rissa, resistenza e ingresso e soggiorno illegale nel territorio nazionale un 18enne tunisino ed una 19enne marocchina, che sono stati rintracciati poco dopo essere stati coinvolti in una rissa con altri soggetti e aver aggredito con dello spray urticante dei giovani intervenuti per sedare la rissa.