Cinisello, l’impianto di sorveglianza dei condomini ‘condiviso’ con la polizia locale

È stata ultimata a Cinisello Balsamo la predisposizione di un patto di collaborazione per le forme di partenariato pubblico-privato che, sulla base di quanto previsto dal regolamento comunale per la videosorveglianza e in adempimento alla normativa vigente, prevede la possibilità di condividere con la polizia locale il proprio impianto di videosorveglianza privato per controllare le aree pubbliche.

«Una forma di partecipazione che favorisce e incrementa il controllo del territorio e aumenta così il livello di sicurezza percepito – spiegano dal Comune di Cinisello Balsamo -. Possono partecipare al partenariato sia enti gestori di edilizia residenziale che condomini; imprese, anche individuali, dotate di almeno dieci impianti di ripresa, associazioni di categoria, consorzi e comitati».

«L’accordo di collaborazione pubblico-privato nasce dalla volontà e dall’impegno di migliorare sempre la vivibilità nei quartieri. Il controllo più capillare possibile del territorio consente di essere più efficaci nella prevenzione dei reati. Senza contare che la collaborazione dei cittadini è fondamentale», ha dichiarato l’assessore alla sicurezza Riccardo Malavolta. Per sottoscrivere il patto è possibile rivolgersi direttamente alla polizia locale in via Gozzano 6.

Lunedì 21 ottobre presso l’auditorium del Centro Il Pertini, la polizia locale incontrerà gli amministratori di condominio per illustrare le modalità di collaborazione in tema di videosorveglianza. «Sarà l’occasione per condividere i principi attraverso i quali, gli amministratori interessati, potranno intraprendere un percorso di condivisione di sistemi di videosorveglianza privata ed allestiti dai condomini in modo da riprendere le aree pubbliche o private ad uso pubblico, concedendo in via esclusiva le immagini alla Polizia Locale, interfacciando il proprio sistema con la videosorveglianza comunale, Un ulteriore passo avanti da parte dell’Amministrazione Comunale sotto l’aspetto della sicurezza urbana e della collaborazione con i cittadini», ha concluso Malavolta.